Quando la prestazione è erogata in forma capitale?
nel caso in cui, convertendo in rendita almeno il 70% della posizione individuale maturata, l’importo della pensione complementare sia inferiore alla metà dell’assegno sociale INPS (per il 2024 pari a 6.947,33 euro annui, per gli anni successivi è possibile verificare il valore aggiornato sul sito dell’INPS), l’iscritto può scegliere di ricevere l’intera prestazione in capitale.
Quando la prestazione è erogata in rendita?
nel caso in cui, convertendo in rendita almeno il 70% della posizione individuale maturata, l’importo della pensione complementare sia superiore alla metà dell’assegno sociale INPS (per il 2024 pari a 6.947,33 euro annui, per gli anni successivi è possibile verificare il valore aggiornato sul sito dell’INPS).
Che cosa una Rendita pensionistica?
Dal momento del pensionamento e per tutta la durata della vita dell’aderente, verrà erogata una pensione complementare (rendita), cioè sarà pagata periodicamente una somma calcolata in base al capitale che l’aderente avrà accumulato e alla sua età a quel momento.
Dal 1° Gennaio 2007, si ha diritto alla prestazione pensionistica complementare dopo aver maturato i requisiti di accesso alla pensione obbligatoria, con almeno cinque anni di iscrizione ad una forma di previdenza complementare.
L’iscritto può scegliere di percepire la prestazione pensionistica:
Quali sono le tipologie di rendite pensionistiche?
Rendita Vitalizia Semplice: Corrisposta finché il socio è in vita. Esempio: Pensionato di 60 anni, decesso ad 85 anni : rendita corrisposta per 25 anni.
Rendita Reversibile: Corrisposta finché il socio è in vita e, in seguito, al beneficiario indicato (reversionario) se superstite. La rendita si estingue con il decesso di quest’ultimo. Esempio: Pensionato di 60 anni, coniuge di 55 anni beneficiario della reversibilità, entrambi decedono a 85 anni : la rendita viene erogata per 30 anni, i primi 25 al pensionato gli ultimi 5 al coniuge.
Rendita Certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia: Corrisposta, nel periodo di certezza, a prescindere dall’esistenza in vita del socio (nel caso di sua premorienza ai beneficiari designati / eredi). Al termine di tale periodo la rendita :
Esempio: Rendita certa per 10 anni, pensionato di 60 anni:
Rendita con Restituzione del Capitale residuo: corrisposta al socio finché è in vita. Al momento del suo decesso viene versato ai beneficiari designati / eredi il capitale residuo, anche sotto forma di pagamento periodico. Il capitale residuo è pari alla differenza tra l’importo maturato trasformato in rendita e la somma delle rate di rendita erogate alla data del decesso.
N.B. come per le altre forme di rendita, le rate continuano ad essere corrisposte anche oltre l’ammontare del capitale trasformato in rendita, purché il socio sia in vita. In tal caso al suo decesso non vi sarà alcun capitale residuo.
Esempio: Capitale trasformato in rendita: Euro 100.000
Rendita Long Term Care (LTC): corrisposta al socio finché è in vita, prevede il raddoppio dell’importo erogato in caso di perdita dell’autosufficienza.
Esempio : pensionato di 60 anni